ALBERI CUSTODI

Il potere di assicurare alle donne un parto felice viene infine ascritto agli alberi in Svezia e Africa. In alcuni distretti v'era, nei tempi passati, un bardtrad o albero custode (tiglio, frassino od olmo) nella vicinanza d'ogni fattoria.

Nessuno avrebbe osato strappare una foglia dall'albero sacro e ogni danno arrecatogli veniva punito da disgrazie o da malattie.

Le donne incinte usavano abbracciare l'albero sacro per assicurarsi un facile parto.

In alcune tribù negre del Congo le donne incinte si fanno degli indumenti con la corteccia di certi alberi sacri, perché credono che questi alberi le liberino dai pericoli del parto.

La storia di Latona che abbracciò una palma e un ulivo, o due lauri, quando stava per dare alla luce i due divini gemelli Apollo e Artemide, indica forse in Grecia una simile credenza nell'efficacia di certi alberi per facilitare il parto.

 

J.G. Frazer

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